




Sei foggiano? Ecco i tuoi veri simboli!
Un folto e qualificato pubblico ha assistito alle celebrazioni del V anniversario della scomparsa di Anna Marino Romano, venerdì 16 Maggio 2014, organizzato dalla famiglia e dalle sue aziende. Nonostante le riunioni elettorali ed il cattivo tempo abbiano disperso la gente, la sala dell’ASP “de Piccolellis” era piena e l’interesse è rimasto vivo fino alla fine. Anna Marino Romano è una gloria della nostra città: come ricercatrice, oltre alla pubblicazioni di saggi sulle tradizioni popolari, ha trascritto ben 200 inchieste dialettologiche per il Consiglio Nazionale delle Ricerce, si è distinta in Argentina dove ha tenuto corsi, con oltre mille allievi, di cucina foggiana ed italiana, infine ha tradotto dallo spagnolo in dialetto foggiano la commedia Esperando la carroza di Jacopo Langsner. Dopo il concerto lirico del 2010, il concorso floreale del 2011, la Gastro+nomìa del 2012 e l’Abbeccedario foggiano del 2013, quest’anno viene messa in rilievo la sua attività di imprenditrice, pertanto erano presenti Francesco presidente del Comitato per il Villaggio artigiano e Francesco Severo, dirigente della CNA.
Sorprese fin dall’inizio della
manifestazione che è stata presentata con serietà e garbo dal piccolo Nicolò Ernesto Gentile di soli nove
anni il quale ha destato la meraviglia dei presenti ricevendone gli applausi.
Francesco Marinelli ha messo in
rilievo le problematiche del Villaggio Artigiani il quale non ospita più
soltanto artigiani ma anche residenti, che nella maggior parte sono gli
artigiani stessi, per cui occorre che il Comune e gli Enti preposti facciano una
poltica di igienizzazione, recupero ed urbanizzazione delle aree, mentre
Francesco Severo ha esposto le provvidenze per gli artigiani ed i giovani, per
lo sviluppo della imprenditoria giovanile e non.

